martedì, giugno 11, 2013

L'ultimo volo di Icaro.

Tutte le cose finiscono e così anche questo diario di viaggio lungo quasi 8 anni è arrivato alla conclusione. I 428 post che ho pubblicato in questi anni mi hanno permesso di condividere con tutti voi i punti di vista, le sensazioni, le convinzioni che ho maturato nel tempo, oltre a delle belle parentesi di vita vissuta con gli amici. Solo ora andando a scavare negli articoli meno recenti mi rendo conto della rotta seguita, della strada percorsa, con la sensazione che sia giunto il momento di chiudere questo ciclo. 

La riconquista di Roma in tutto questo segna la degna conclusione del volo di Icaro. Quel volo immaginato con una fine diversa da quella raccontata nel mito. Un lieto fine per chi decide pericolosamente di mettersi in gioco e rischiare qualcosa di sè. "Osare il futuro" diceva il titolo di un Jamboree Scout di qualche hanno fa. In questi anni sono passato da osservatore interessato ad attivista politico, con la passione per una sinistra davvero moderna, riformista ed europea e queste elezioni di Roma Capitale segnano un passo fondamentale per la coscienza del possibile contributo alla causa.

Per questo è giusto chiudere qui. Fermarsi per ripartire, non so come nè quando ma ricomincerò a pubblicare. Ma questo è l'ultimo volo di Icaro, che intravista l'uscita del labirinto scende giù a terra e si incammina verso la città.

A presto,
Cesare  


giovedì, marzo 28, 2013

Film horror in streaming

Le consultazioni di ieri tra Pierluigi Bersani e la delegazione del Movimento 5 Stelle trasmesse in streaming, oltre a scatenare la mia personale indignazione per i toni espressi dalla capogruppo grillina alla Camera Lombardi, hanno letteralmente gettato nel panico, tra gli altri, il mondo delle imprese. Un mondo che aspetta da tempo una boccata d'ossigeno da parte di interventi statali, soprattutto in materia di riscossione dei crediti, di giustizia civile, di allentamento dei lacci della burocrazia, di stimolo verso le nuove tecnologie, le fonti rinnovabili e la ricerca. Tanta attesa per politiche del lavoro nuove e innovative, rispettose dei lavoratori e di prospettiva per le imprese. Nonostante le divergenze, in tanti speravano in un ravvedimento dei grillini, un guizzo di responsabilità, invece niente. Un altro mese senza riforme, senza decisioni risolutive, scelte programmatiche, provvedimenti, ma solo di Grillo si o Grillo no. L'attesa si è trasformata in un film horror trasmesso in streaming, un film in cui la perversione del carnefice è quella di danzare allegramente sulle macerie di un Paese. Una danza inconsapevole e sinistra, pronta a raccogliere i più bassi istinti di coloro che affannosamente proveranno a sopravvivere. Speriamo di riuscire a cambiare il finale.
 

venerdì, febbraio 22, 2013

Alla Generazione Erasmus


Il prossimo weekend il nostro Paese si troverà a un bivio che determinerà il futuro dell'Italia intera, ma soprattutto di noi giovani, nel pieno della stagione in cui si dovrebbe essere nel bel mezzo del percorso di realizzazione personale, professionale e familiare.

La nostra generazione è la prima a crescere sotto una nuova bandiera affiancata al tricolore. Una bella bandiera blu con dodici stelle. La prima generazione che è insieme Italiana ed Europea. La prima che ha viaggiato liberamente in Paesi che per i nostri genitori erano lontanissimi. La prima che è andata in massa a passare un periodo formativo all'estero grazie all'Erasmus, al Leonardo e alla miriade di progetti europei.

Le istituzioni europee guidate negli ultimi anni dai governi di destra hanno fatto molti passi indietro nel cammino di creazione dell'Europa dei popoli, imponendo l'egoismo di ciascuna nazione in campo economico che ha provocato lo stallo delle politiche di integrazione e la sofferenza di intere popolazioni.

Noi non ci stiamo, vogliamo che l'Europa sia la nostra casa e quella dei nostri figli. Vogliamo un'Europa più vicina ai suoi cittadini e non dominata dalle opportunità economiche e finanziarie di ciascun Paese.

Se anche a te sta a cuore la nuova Europa non hai scelta: il 24 e 25 febbraio devi votare il Partito Democratico. Lontano dal populismo antieuropeo di Berlusconi, della Lega, di Grillo e lontano dall'attuale gestione delle istituzioni europee rappresentata da Monti. Con la grande famiglia dei progressisti europei, la vera spinta verso la creazione di una nuova Europa.

Non abbiamo scelta: o una nuova Europa o il declino.


lunedì, febbraio 04, 2013

Solidarietà a Khalid Chaouki

La notizia delle aggressioni razziste via web nei confronti di Khalid Chaouki, candidato alla Camera dei Deputati del Partito Democratico in Campania, non possono che generare in tutti solidarietà e sdegno. Solidarietà per un amico e una persona perbene, che da anni si occupa delle tematiche legate ai diritti dei Nuovi Italiani, da sempre disponibile e presente a tutte le iniziative sull'immigrazione organizzate nel nostro territorio. Per questo tengo particolarmente a manifestare pubblicamente il mio pensiero. Che questi razzisti da quattro soldi si mettano pure l'anima in pace: grazie all'impegno di tanti, passato e presente, il futuro dell'Italia è ormai segnato. Un futuro di coesione e di un forte patto di cittadinanza tra il nostro Paese e chi lo ama, senza odio nè discriminazioni di provenienza o religione. Per questo attaccare Khalid è attaccare tutti coloro che ogni giorno portano sulle spalle un mattoncino che costruirà la nuova Italia, più giusta e moderna. A Khalid un grande "in bocca al lupo" per una serena conclusione della campagna elettorale.