Ieri, dopo averne sentito parlare un po', sono andato a visitare il museo della centrale Montemartini, sull'Ostiense, qui a Roma. E' stato un incontro folgorante. Questo museo, che fa parte dei musei capitolini, conserva al suo interno marmi antichi, statue, mosaici e oggetti vari rinvenuti negli scavi in varie zone della città. Fin qui tutto "normale". Ma la vera sorpresa consiste nella collocazione delle opere, che sono esposte negli ambienti in cui fino a qualche decennio fa veniva prodotta elettricità. La centrale Montemartini, infatti, fu il primo impianto di produzione di energia elettrica pubblica di Roma, che prende il nome dal suo ideatore, Giovanni Montemartini. Vi assicuro che il contrasto tra la perfezione artistica delle opere romane e la durezza dell'ambientazione industriale è una fonte infinita di suggestione. Visto che le parole sono spesso insufficienti, date un'occhiata a qualche foto che ho scattato.
Nessun commento:
Posta un commento