Trovo una grande difficoltà a trovare le parole adeguate per classificare la scelta del papa di riconciliarsi con i vescovi lefebriani, in passato scomunicati in quanto autori di un miniscisma di stile ultratradizionalista. Ratzinger continua a stupire con le sue scelte all'insegna dell'interruzione del cammino di conciliazione intrapreso dalla chiesa cattolica nei confronti delle altre religioni., dell''ambiguità di alcune sue scelte e nell'eccessiva apertura nei confronti di movimenti che hanno poco da spartire con l'idea di un cristianesimo vicino al bisognoso. L'ultima provocazione fu quella della reintroduzione della preghiera per la conversione degli ebrei nella celebrazione della Via Crucis, ma gli episodi si moltiplicano. Ma ora la provocazione si è trasformata in orrore. Richard Williamson, uno dei vescovi "reintegrati" è un aperto negazionista a riguardo dell'uso delle camere a gas per l'uccisione degli ebrei, durante il delirio nazista. Avete capito bene. Io credo che tutto questo sia inaccettabile. Ricordo ancora l'odore acre che si respira a Dachau sessant'anni dopo lo spegnimento dei forni crematori. Le mie narici e i miei polmoni non hanno dimenticato quell'odore, come non lo hanno fatto gli occhi, che ora sono testimoni indiretti di quel massacro. Sono amareggiato, o forse soltanto disgustato.
mercoledì, gennaio 28, 2009
mercoledì, gennaio 21, 2009
Obama e Berlusconi.
Spulciando nella rete ho trovato un video simpatico. Si riferisce alla visita negli USA di Berlusconi durante il suo precedente mandato di premier. Tra i parlamentari americani c'è qualcuno che vistosamente non apprezza il "nostro" presidente. Indovinate chi?
giovedì, gennaio 15, 2009
Giustizia per Emmanuel Bonsu.
In questi giorni le notizie sconcertanti che ci arrivano (soprattutto quelle che non approdano in tv) da Gaza mi stanno togliendo la voglia di scrivere ( questa è una webcam sul centro di Gaza http://snardfarker.ning.com/profiles/blogs/live-web-cam-gaza-israel-war ). E' troppo grande l'ingiustizia che sta uccidendo la popolazione civile palestinese per potersi concentrare pienamente su cose di casa nostra. Ma farò uno sforzo. Stasera scrivo di un'altra ingiustizia, quella subita da Emmanuel Bonsu.
Emmanuel è un ragazzo che qualche tempo fa denunciò di essere stato malmenato dalla polizia municipale di Parma, in quanto finito in una retata alla ricerca di spacciatori di droga. Questa si difese subito sostenendo la totale estraneità a quei fatti, e addirittura un agente denunciò per calunnie il padre del ragazzo, perchè chiese spiegazioni in maniera troppo "concitata" per l'occhio nero del figlio. Tutto si risolse con una marea di sospetti sull'aggredito, non sui presunti aggressori. Ieri sera il colpo di scena, in un computer è stata trovata una foto in cui Emmanuel veniva esposto come un trofeo da un agente. Roba da far venire i brividi. Bisogna constatare che, nonostante quello che dicono i negazionisti, anche in Italia a volte essere nero è una sfortuna. E' il razzismo latente che scorre nelle vene di una parte di italiani viene fuori quando può essere sfruttata una qualche posizione dominante. La cosa che mi fa ancora piùschifo di questa faccenda è l'omertà all'interno della caserma. Ditemi che esagero, ma secondo me in Italia c'è una questione razzismo aperta. Mi auguro che vengano inflitte pene esemplari.
lunedì, gennaio 12, 2009
sabato, gennaio 10, 2009
Don't dream it's over
Nel minirigurgito di musica anni '80 di questi ultimi giorni, non sono riuscito a levarmi dalla testa il motivo dei Crowned House "Don't dream it's over". Vediamo se ci riesco riversandolo sul blog.
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