lunedì, maggio 07, 2012

Bastiglia d'Europa

Il voto in Francia è andato secondo i migliori auspici di chi ha a cuore un nuovo fronte progressista europeo. La posta in gioco, si sa, era davvero alta. C'era l'approccio ai problemi legati alla crisi economica, i rapporti tra gli Stati membri dell'Unione Europea. In gioco c'era il futuro stesso dell'Europa. Un futuro che dipenderà anche dalle consultazioni elettorali che seguiranno nei prossimi mesi, soprattutto quelle che riguarderanno Italia e Germania. Ma oggi si è segnato il primo importante passo verso quella via d'uscita dalla crisi economica e morale in cui l'Europa si è cacciata in questi anni di governo delle destre. L'elezione di Hollande segna l'uscita di scena di Nicolas Sarkozy, uno dei personaggi che più hanno nociuto alla salute dell'Unione Europea, sia lavorando in proprio, sia al fianco di Angela Merkel. Da domani si dovrà iniziare un lavoro di ricostruzione, partendo dalla complicatissima situazione greca, che sembra non trovare soluzione neanche alla luce delle elezioni di oggi. Le difficoltà, si sa, saranno enormi, ma la convinzione è che il nuovo approccio alle politiche comunitarie sarà quello vincente. Ora non ci resta che continuare a lavorare per la creazione delle condizioni per la formazione del grande fronte progressista europeo che, non mi stancherò mai di ripeterlo, passerà necessariamente dall'elezione di Pierluigi Bersani e Sigmar Gabriel. Ma intanto stasera festeggiamo a questo nuovo corso, auspicando tempi nuovi con una nuova Europa.  
Date un'occhiata a questo video. Si tratta del messaggio inviato dall'allora candidato Hollande al Partito democratico durante la manifestazione del 5 novembre 2011.

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