mercoledì, novembre 07, 2012

Occhi rossi

Stamattina guardandomi allo specchio ho avuto la prova tangibile del mio bruciore. Un bel paio di occhi rossi, gli occhi di chi ha fatto molto tardi e soccombe alla sveglia inesorabile delle 6:30. E' stata una notte tesa quella delle elezioni americane, così lontane ma così influenti per la vita di tutti noi. Si, perchè la conferma di Barack Obama alla Casa Bianca consente di proseguire il percorso del dialogo tra le nazioni, scongiurando il pericolo di dover fare i conti per quattro anni con una destra americana chiusa ed egoista. E allora stamattina mi ha fatto piacere lo scambio di sorrisi accennati tra i tanti occhi rossi sconosciuti al banco del bar sorseggiando un buon cappuccino. Oggi, considerando le poche ore di sonno, sarà un giorno un po' in salita, ma sarà un buon giorno. E ora tocca a noi europei completare la riscossa democratica e progressista, il completamento di un grande fronte comune che guardi alle grandi sfide dei nostri tempi con uno spirito innovativo e solidale. Tutto sommato di questi occhi rossi ne vado un po' fiero.

    

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