Dopo le note vicende della mancata lezione del Papa alla Sapienza ho pensato molto (nonostante tutto) alla libertà di espressione, fermo restando le mie convinzioni sulla sostanza delle contraddizioni tra alcune posizioni del pontefice con quelle scientificamente riconosciute. Poi ho guardato il video che ora vi mostro e ogni pensiero di possibile pentimento per le mie posizioni un po' radicali è svanito. Mi chiedo come si faccia a instaurare un rapporto di dialogo, o almeno di rispetto, se una delle parti usa il suo potere spirituale in modo così spregevole. E' inutile, il vizietto della chiesa non accenna ad affievolirsi. Come è avvenuto in passato continnua a controllare le anime tramite l'idea del peccato e la paura del demonio, che all'occorrenza cambia volto e conformazione.
4 commenti:
questa è una manifestazione del pensiero che è facilissimo confutare. nell'unico momento in cui chi parla vuole portare un argomento per sostenere la sua tesi si incarta dicendo più o meno:
io non posso sbagliare perchè altrimenti non si spiega
però non dice cosa non si spiega e al massimo dopo lancia un'ipotesi..
se andate li e lanciate l'acqua santa questi fumano
cosa che oltre ad essere molto improbabile non ha neppure fatto. non c'è in tutto il passaggio radiofonico un solo argomento a favore della tesi proposta
Radio Maria è da abolire.
Da cristiano e da comunicatore, lo dico a gran voce.
Quel prete, che si inserisce tra Radio Subasio e Radio Capital, tra una canzone d'amore e una rubrica di Zucconi, è forse una delle voci che più mi dà fastidio.
Per quello che dice e per come lo dice.
Sentirlo parlare in questo modo è una tristezza immane.
Ciao!mi trovo nel tuo blog per semplice caso...comunque voglio farti i complimenti perché è davvero interessante!Vabbe ti saluto!ciao!!!!!
Troppo gentile...
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