domenica, dicembre 30, 2007
Santi Laici
giovedì, dicembre 27, 2007
Sospetto.
mercoledì, dicembre 26, 2007
giovedì, dicembre 20, 2007
Quale Titolo?
VERBALE: di trascrizione di conversazioni telefoniche in arrivo ed in partenza sull'utenza avente il numero XXX XXXXXXX in uso a Saccà Agostino, come da decreto del 05.06.2007 emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli a firma del Dott. Dr. Vincenzo PISCITELLI Data: 21/06/2007 Ora: 18:40:09 Durata: 0:07:17
S.S. = Segretaria Saccà
S. = Saccà
S.P. = Segretaria Presidente
P. = Presidente
S: Pronto.S.S.: Direttore, glielo passano.S: Si,.. pronto.S.P.: Si Direttore, le passo il Presidente.S: Si, grazie.P: Agostino!S: Presidente! Buonasera ..come sta ... Presidente... P: Si sopravvive... S: Eh .. vabbè, ma alla grande, voglio dire, anche se tra difficoltà, cioè io ... lei è sempre più amato nel paese ...P: Politicamente sul piano zero ...S: Si.P: ... Socialmente, mi scambiano ... mi hanno scambiato per il papa.. S: Appunto dico, lei è amato proprio nel paese, guardi glielo dico senza nessuna piangeria ...P: Sono fatto... oggetto di attenzione di cui sono indegno ...S: Eh .. ma è stupendo, perchè c'era un bisogno ... c'è un vuoto ... che .. che lei copre anche emotivamente ... cioè vuol dire ... per cui la gente .. proprio ... è cosi ... lo registriamo... P: E' una cosa imbarazzante ..S: Ma è bellissima, peròP: Vabbè .. allora? S: Presidente io la disturbo per questo, per una cosa fondamentale, volevo dirle alcune cose della Rai importanti in questo momento, perchè abbiamo faticato tanto per conservare la maggioranza .. eh, la maggioranza cinque è importante anche in questo passaggio, riusciamo a conservarla per un anno dopo la ... ma è strategica questa cosa, ma se la stanno giocando in una maniera .. stupida ... proprio, cioè ... quindi, volevo.. lei già lo sa ... perchè le avevo... volevo darle questo allarme, perchè, allora, se abbiamo la maggioranza in consiglio, e quindi abbiamo una forte importanza, questa maggioranza non la smonta più nessuno ormai dopo la decisione...
P: si, ... non capisco Urbani che fa lo stronzo, no?!S: Mah! Allora ... Urbani, io non .. non lo so .. penso che in questi giorni sono stati più i nostri alleati ... che hanno un pò .. no! ... lui forse ha fatto un errore su Minoli ...e l'altra volta ... eh .. però sono stati un pò .. AN e anche la Lega, che per un piatto di lenticchie hanno spaccato la maggioranza ... dopo quindici giorni, in cui la maggioranza era uscita saldissima dalle aule giudiziarie, cioè quello che non è riuscito con specie ... P: Mamma mia, vabbè, adesso io ho dovuto ... interessarmi di questa cosa.... S: Gli è riuscito con Speciale .. gli è riuscito forse con quello della Polizia ... P: .. adesso li richiamo .. a ..(parola incomprensibile) ... S: Li richiami lei all'ordine .. Presidente ...P: Daccordo.S: .. perchè abbiamo una grande vittoria .. qui in azienda stavamo riprendendo ...anche con Sensi ... Ingiro (fonetico) ..P: vabbè .. va bè .. adesso vediamo, vediamo un pò. Senti, io ... poi avevo bisogno di vederti .. S: Si.P: perchè c'è Bossi che mi sta facendo una testa tanto ..S: si .. si ..P: .. con questo cavolo di .. fiction .. di Barbarossa ..S: Barbarossa è a posto per quello che riguarda .. per quello che riguarda Rai fiction, cioè in qualunque momento ... P: allora mi fai una cortesia ...S: siP: puoi chiamare la loro soldatessa che hanno dentro il consiglio ..S: si.P: .. dicendogli testualmente che io t'ho chiamato ...S: vabbene, vabbene .. P: ...che tu mi hai dato garanzia che è a posto ..S: si, si è tutto a posto .. P: .. chiamala, perchè ieri sera ..S: la chiamo subito Presidente ... P: ... a cena con lei e con Bossi, Bossi mi ha detto, ma insomma .. di qui di là ... dice ... Ecco, se tu potevi fare sta roba ...mi faresti una cortesia. S: allora diciamola tutta ... diciamola tutta Presidente .. cosi lei la sa tutta, intanto il signor regista ha fatto un errore madornale perchè un mese fa ... ha dato .. e loro lo sanno .. ha dato un'intervista alla Padania, dicendo che aveva parlato con Bossi e che era tutto... io, ero riuscito a rimetterla in moto la cosa, che era tutto a posto perchè aveva parlato col Senatur .. bla, bla, bla ... il giorno dopo il corriere scrive ...
mercoledì, dicembre 19, 2007
Che Spettacolo!
venerdì, dicembre 14, 2007
Un assaggio 'Nzist
mercoledì, dicembre 12, 2007
Profumo di Austerity, Forzata Riflessione.
lunedì, dicembre 10, 2007
Il Diritto e La Fortuna
domenica, dicembre 09, 2007
venerdì, dicembre 07, 2007
Tanto per...
mercoledì, dicembre 05, 2007
Ricordate il Fischietto!
Lo Zoo Padano.
martedì, dicembre 04, 2007
Tip'Nzist@Sabor do Brasil
giovedì, novembre 29, 2007
Spot PeaceReporter
domenica, novembre 25, 2007
Che Tristezza...
sabato, novembre 24, 2007
giovedì, novembre 22, 2007
Tra i 7milioni pure Babbo Natale!
mercoledì, novembre 21, 2007
Indietro Savoia.
martedì, novembre 20, 2007
Vorticose Rotazioni Mattutine.
lunedì, novembre 19, 2007
Focolai Xenofobi.
La carica delle neonaziste
Crescono gli attacchi a sfondo razziale in Germania, mentre si fa avanti il fenomeno delle neonaziste nel partito di estrema destra.
sabato, novembre 17, 2007
Rubini Rosso Sangue.
venerdì, novembre 16, 2007
Elettricità Nemica.
giovedì, novembre 15, 2007
Parole in corsa.
Finisce sempre con uno che se ne va. È per questo che non sorrido. Neppure ora che il mio volto è così vicino a quello di Giusy da poterlo vedere riflesso nei suoi occhi neri neri. Giusy mi dice che è solo una corazza la mia. Poi mi guarda fisso e non aggiunge più niente, ma io lo so cosa pensa. Pensa che non serve ma io non sono d’accordo. Per me serve eccome. Se proprio te ne devi andare, almeno non puoi portarti dietro una foto ricordo. Che te ne fai di una foto senza un sorriso? Giusy mi dice spesso che non è detto che tutto finisca con qualcuno che se ne va. La verità invece è che finisce sempre con uno che se ne va.
Da bambino abitavo nella casa cantoniera poco fuori dal paese. Diciassette più ottocento diceva il cartello bianco appeso sotto al balcone pieno di fiori. Dietro c’erano traversine, binari e silenzio assoluto. I treni passavano a un quarto e a meno un quarto. Il rumore arrivava da lontano e diventava sempre più forte fino quasi ad esplodere. Poi se ne andava. Anche il rumore prima o poi se ne va. Anche il dolore se è per questo.
La prima volta che sono riuscito a mettere il naso oltre il davanzale di pietra dura è stato per vedere passare il treno che portava via papà. Avevo quattro anni. Mamma diceva che non andava via. Diceva che partiva per andare a lavorare e che poi tornava. Allora pensavo che per andare a lavorare bisognasse partire e non capivo perché il papà di Giusy rimanesse a casa con lei.
Mamma mi diceva di non piangere perché Papà portava con se una foto e se piangevo io avrebbe pianto anche la foto. Nell foto avevo due anni, un berretto in testa e due pigne tra le mani. Sorridevo, ma credo sia stata l’ultima volta. Allora non capivo la differenza tra partire e andare via. Allora non capivo neppure la differenza tra lavorare a andare via.
Giusy continua a dirmi che è solo una corazza la mia. Una maledetta corazza che finirà per soffocarmi. Io non rispondo e ora che mi sono alzato dal letto guardo dalla finestra i binari della stazione Tiburtina. Non è una casa cantoniera quella in cui vivo. È un palazzo enorme. L’unico tra la tangenziale e la ferrovia. C’è un tale casino qui che i treni quando passano neppure li sento più.
Papà tornò a casa che io avevo diciotto anni. Ormai l’avevo capito che era un emigrante e che non tutti per lavorare devono andare via. Feci appena in tempo a contare fino a dieci arrivò il giorno dell’esame di maturità. La sera andammo a cena fuori ma poi dopo l’estate fui io a prendere il treno e lui a guardarmi andare via.
Papa era un emigrante. Io no. Io sono solo un fuorisede. Però alla fine il destino è lo stesso. Forse questo è anche peggiore. Non conta quello che vai a fare quando parti. Conta solo che te ne vai. È per questo che non sorrido. Perché non la voglio una foto ricordo di uno che se ne va.
martedì, novembre 13, 2007
Aida (come sei bella!)
lunedì, novembre 12, 2007
A chi il guinzaglio?
venerdì, novembre 09, 2007
Rispediteli nel Medioevo.
giovedì, novembre 08, 2007
Il piccolo duce è proprio piccolo.
lunedì, novembre 05, 2007
I'll Be Your Mirror.
I'LL BE YOUR MIRROR
I'll be your mirror
reflect what you are
in case you don't know
I'll be the wind, the rain and the sunset
the light on your door
to show that you're home
When you think the night
has seen your mind
that inside you're twisted and unkind
Let me stand to show that you are blind
Please put down your hands
'cause I see you
I find it hard
to believe you don't know
the beauty you are
But if you don't
let me be your eyes
a hand to your darkness
so you won't be afraid
When you think the night
has seen your mind
that inside you're twisted and unkind
Let me stand to show that you are blind
Please put down your hands
'cause I see you
I'll be your mirror (reflect what you are)
SARO'IL TUO SPECCHIO
Sarò il tuo specchio
rifletterò quello che sei
nel caso non lo sapessi
sarò il vento, la pioggia e il tramonto
la luce alla tua porta
per mostrarti che sei a casa
Quando credi che la notte
abbia invaso la tua mente
che dentro sei confusa e indurita
lascia che ti mostri che sei cieca
tira giù le mani
perché ti veda
Trovo difficile
credere che tu non sappia
la bellezza che sei
ma se non lo sai
lascia che io sia i tuoi occhi
una mano nel tuo buio
perché tu non abbia paura
Quando credi che la notte
abbia invaso la tua mente
quando dentro sei confusa e abbrutita
lascia che ti mostri che sei cieca
per piacere tira giù le mani
perché io ti veda
Sarò il tuo specchio (rifletterò ciò che sei)
domenica, novembre 04, 2007
Bentornato Daniele.
giovedì, novembre 01, 2007
Memoria Corta (o Perfettamente Lucida).
sabato, ottobre 27, 2007
venerdì, ottobre 26, 2007
Nerooogle.com
giovedì, ottobre 25, 2007
Il Vizietto.
martedì, ottobre 23, 2007
Dal Brasile con Amore.
domenica, ottobre 21, 2007
Da oggi Musica.
sabato, ottobre 20, 2007
The Soul of a Man
venerdì, ottobre 19, 2007
Regolamentazione o Censura?
mercoledì, ottobre 17, 2007
"Mai più per caso"
SANTO SUBITO!
martedì, ottobre 16, 2007
Scatti Scandinavi.
Una Cosa Interessante.
lunedì, ottobre 15, 2007
L'impatto del ritorno.
venerdì, ottobre 12, 2007
Saluti dal Grande Nord.
venerdì, ottobre 05, 2007
Grazie Santoro.
giovedì, ottobre 04, 2007
Stasera da Catanzaro
mercoledì, ottobre 03, 2007
mercoledì, settembre 26, 2007
Grazie 1000!
Oscar Wilde
sabato, settembre 22, 2007
Come Volevasi Dimostrare.
martedì, settembre 18, 2007
Il bollino non mi convince.
venerdì, settembre 14, 2007
Altro che inglese maccheronico.
giovedì, settembre 13, 2007
I conti non tornano.
1. 78/1,34 = 58,21 euro/barile
martedì, settembre 11, 2007
Un'altra Figura di M...
Lo sdegno di Casini...
domenica, settembre 09, 2007
Missione Compiuta!
sabato, settembre 08, 2007
La litania versione 2.0
venerdì, settembre 07, 2007
Per domani niente scuse.
giovedì, settembre 06, 2007
Nessun Dorma
lunedì, settembre 03, 2007
L'8 settembre si avvicina...
"Era Meglio l'Antiterrorismo"
La Mafia non fa vacanza, macina ogni giorno i suoi delitti; tre morti ammazzati giovedì 5 fra Bagheria, Casteldaccia e Altavilla Milicia, altri tre venerdì, un morto e un sequestrato sabato, ancora un omicidio domenica notte, sempre lì, alle porte di Palermo, mondo arcaico e feroce che ignora la Sicilia degli svaghi, del turismo internazionale, del "wind surf" nel mare azzurro di Mondello. Ma è soprattutto il modo che offende, il "segno" che esso dà al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e allo Stato: i killer girano su potenti motociclette, sparano nel centro degli abitati, uccidono come gli pare, a distanza di dieci minuti da un delitto all'altro. Dalla Chiesa è nero: "Da oggi la zona sarà presidiata, manu militari. Non spero certo di catturare gli assassini ad un posto di blocco, ma la presenza dello Stato deve essere visibile, l'arroganza mafiosa deve cessare".