venerdì, novembre 20, 2009
No alla Privatizzazione dell'Acqua.
lunedì, novembre 16, 2009
Disegno e Design.
mercoledì, novembre 11, 2009
Questa è TV.
lunedì, novembre 09, 2009
mercoledì, novembre 04, 2009
Quello che è di Cesare
lunedì, novembre 02, 2009
Un Dubbio.
Ti chiedo un aiuto per mandare Silvio agli Oscar
Forse qualcuno ricorda l’esordio in tv di Benigni nei panni di un critico cinematografico, in un programma di Renzo Arbore. Nello stesso ruolo abbiamo visto in questi giorni il presidente del consiglio, in un film al cinema Mexico, a Milano. L'apparizione di Silvio Berlusconi come critico cinematografico è uno dei momenti più belli del film, resa anche più gustosa perché recensisce un film di Fellini. E a nostro giudizio, il presidente del consiglio è molto più credibile e interessante di Benigni. Fellini ha vinto 5 oscar, forse troppi. Anche Benigni ha vinto vari Oscar con "La vita è bella".
Noi crediamo che Silvio Berlusconi meriti un Oscar come miglior attore non protagonista nel film “Di Me Cosa Ne Sai” di Valerio Jalongo. Purtroppo, quando l'Italia deve nominare i suoi film per l'Oscar, la decisione è sempre influenzata politicamente dalla sinistra o dagli interessi delle grandi produzioni.
Per questo abbiamo deciso di inviare un appello direttamente all'Academy of Motion Picture Arts and Sciences a Los Angeles per la nomination di Silvio Berlusconi come miglior attore non protagonista nel film “Di Me Cosa Ne Sai” di Valerio Jalongo.
Se anche tu sei d’accordo sostienici. Diventa fan del gruppo su facebook. Più siamo e più in America ci dovranno ascoltare. Ecco l'appello, tradotto in inglese, che sarà inviato all'Academy insieme all'elenco dei sostenitori del gruppo su facebook.
"We strongly believe Silvio Berlusconi deserves an oscar nomination
as a supporting actor in the film "DI ME COSA NE SAI"
(What do you know about me) directed by Valerio Jalongo.
His appearance as a film critic is one of the best moment of
the movie.Unfortunately, when Italy has to nominate his films for
Academy consideration the decision is influenced by politics and
by the interests of major production companies. This is why we decided
to appeal directly to the Academy of Motion Picture Arts and Sciences
and ask that Silvio Berlusconi be nominated for BEST SUPPORTING
ACTOR in the film "DI ME COSA NE SAI"
(What do you know about me) directed by Valerio Jalongo."
Ti ringrazio per l’attenzione
Antonella Colombo
Per vedere il video: www.berlusconixloscar.
sabato, ottobre 31, 2009
Ecce Homo.
venerdì, ottobre 30, 2009
Differenze.
mercoledì, ottobre 28, 2009
Porte Aperte.
p.s.: ma la Binetti quando si decide a seguirlo?
lunedì, ottobre 26, 2009
Le Mie Primarie.
venerdì, ottobre 23, 2009
mercoledì, ottobre 07, 2009
Articolo 3.
domenica, ottobre 04, 2009
Minzolini Docet.
venerdì, ottobre 02, 2009
Domani in Piazza del Popolo.
lunedì, settembre 28, 2009
Riaccensione.
giovedì, agosto 27, 2009
Messaggio alla Lega Nord di Mirano
Mandate anche voi un messaggio via facebook alla Lega Nord di Mirano cliccando qui
o inviando una mail a leganord.mirano@gmail.com
giovedì, giugno 25, 2009
Basterebbe un Briciolo.
mercoledì, giugno 10, 2009
venerdì, giugno 05, 2009
Le Immagini Proibite da Berlusconi.
EL PAIS mostra le fotografie scattate da Antonello Zappadu a Villa Certosa nel maggio 2008. I volti dei protagonisti delle immagini sono stati oscurati dall'autore tranne quello del Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi. La settimana scorsa Il Cavaliere ha denunciato Zappadu per violazione della privacy e tentativo di truffa. Le fotografie rendono l'idea dell'ambente della residenza sarda del premier italiano indigato per l'uso di voli di stato con fini privati, in particolare per il trasferimento dei suoi invitati alle feste a Villa Certosa.
Il fotografo sostiene che "ogni weekened" voli di stato sotto la guida della Aeronautica Italiana sono arrivati in Sardinia con artisti, veline ed altri amici di Berlusconi. In agosto 2008 il premier italiano ha cambiato legge per consentire ai suoi invitati privati d'utilizzare i voli di stato. Le fotografie dimostrano che quattro mesi prima di questo cambiamento legale, Berlusconi aveva già viaggiato con il suo amico Mario Apicella e una ballerina di flamenco.
Il 4 giugno 2008 cinque mezzi di trasporto aereo privati, proprietà del Presidente del Consiglio, sono stati nominati come voli di stato. Gli elicotteri ed aerei appartenevano alle società Alba e Fininvest.
giovedì, giugno 04, 2009
Con Papi Si Vola! Qualche Numero.
lunedì, giugno 01, 2009
Il Ministro della Musica di Arcore. E IO PAGO!
ps: sicuramente Apicella fa parte di un complotto della sinistra.
giovedì, maggio 21, 2009
mercoledì, maggio 20, 2009
Angoscia.
martedì, maggio 19, 2009
martedì, maggio 12, 2009
Quando essere Italiani è una Vergogna.
venerdì, maggio 08, 2009
Roma è Capitale!
mercoledì, maggio 06, 2009
lunedì, maggio 04, 2009
Prime Luci (nascoste) per Clementina.
Ha ragione Clementina. Tutti zitti.
Tg e giornali (a parte il Corriere) hanno confinato la notizia in poche righe, visibili solo al microscopio elettronico. È la prima regola del regime: quanto più la notizia è sgradita al potere, tanto più va nascosta. Era già accaduto con i provvedimenti che davano ragione a Genchi, a De Magistris e ai pm di Salerno: omertà totale. La scena si ripete con la sentenza del Tar Lazio che annulla la delibera con cui il Csm nel 2008 trasferì Clementina Forleo da Milano a Cremona per “incompatibilità ambientale”. Contro la gip, rea di essersi occupata dei padrini politici dei furbetti, si erano scatenati i maggiori partiti e le maggiori cariche (anzi, scariche) dello Stato. Poi il Csm (un solo voto contrario: Antonio Patrono), aveva eseguito la sentenza già scritta. Ma, per il Tar, violò tre volte “il principio di legalità”. 1) Il nuovo ordinamento giudiziario vieta di trasferire un giudice per condotte colpevoli o colpose: proprio quel che ha fatto il Csm, cacciando la Forleo per “esternazioni” che per legge non sono punibili. 2) Il Csm ha stabilito che la Forleo non poteva più “svolgere le funzioni con piena indipendenza e imparzialità” a Milano, ma s’è dimenticato di dare “un’esauriente spiegazione”. Dunque la Forleo doveva restare a Milano. 3) La vicepresidente della I commissione, Letizia Vacca (Pdci), anticipò il giudizio definendo Forleo e De Magistris “cattivi magistrati”, dunque avrebbe dovuto astenersi dal voto, per evitare “un’alterazione del procedimento”. Ma se ne guardò bene, coperta dagli altri. Complimenti vivissimi al Csm. E alla libera stampa italiana.
Marco Travaglio
sabato, maggio 02, 2009
Il Vero Mattatore.Grande Caparezza.
venerdì, maggio 01, 2009
martedì, aprile 28, 2009
Gli Infiltrati.
lunedì, aprile 27, 2009
Suini e Narcotici.
sabato, aprile 25, 2009
Indifferenti.
“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti”.
Antonio Gramsci, 11 febbraio 1917
venerdì, aprile 24, 2009
Informazioni per Domani.
Mi viene il Vomito.
in questo articolo di Repubblica trovate maggiori particolari
giovedì, aprile 23, 2009
Legge 1360, Vergogna Nazionale.
clicca qui per vedere la proposta di legge dal sito della Camera:
martedì, aprile 21, 2009
Il 25 aprile andiamo in via Tasso.
per accedere al sito del Museo della Liberazione clicca qui
sabato, aprile 18, 2009
Una Pillola di Servilismo.
venerdì, aprile 17, 2009
Che vi aspettavate?
mercoledì, aprile 15, 2009
Un Aiuto Concreto.Appello ai Professionisti.
Alla cortese attenzione di:
Massimo Cialente
(Sindaco di L’Aquila)
Stefania Mezzopane
(Presidente Provincia dell’Aquila)
Roma, 14 Aprile 2009
La tragedia che ha colpito L’Aquila e la sua Provincia non può lasciarci indifferenti. E’ doveroso, dunque, da parte di ognuno di noi dare un contributo per risollevare le sorti di questa terra, ognuno con i propri mezzi e disponibilità. Io sono un giovane ingegnere elettrico, e nel mio piccolo vi offro, come pura azione di volontariato, la disponibilità professionale per l’ausilio tecnico nelle modalità a voi più congeniali, compatibilmente con i miei impegni lavorativi. Le mie competenze si riferiscono agli impianti elettrici di media e bassa tensione. Sperando che la mia disponibilità risulti gradita, ma soprattutto utile, Vi invio cordiali saluti.
Cesare Dornetti
Inviate la mail, con oggetto "Volontariato terremoto", ai seguenti indirizzi:
sindaco@comune.laquila.it
giunta@provincia.laquila.it
carlo.benedetti@tin.it
(presidente del consiglio comunale,la mail del sindaco ha qualche problema)
martedì, aprile 14, 2009
Critiche a Prescindere.
Questo è il link dal quale potete accedere all'ultima puntata di Annozero. Date un'occhiata e, se ci riuscite, scandalizzatevi.
http://www.annozero.rai.it/R2_HPprogramma/0,,1067115,00.html#
venerdì, aprile 10, 2009
Un Nuovo Amico.
giovedì, aprile 09, 2009
Chi Siamo, Chi Eravamo.Quarta puntata.
martedì, aprile 07, 2009
Tanto per Cambiare.
lunedì, aprile 06, 2009
EMERGENZA SANGUE RIENTRATA.
AIUTIAMO I TERREMOTATI,AVANTI!
mercoledì, aprile 01, 2009
Nazional...Socialisti.
Le sentenze di condanna
Craxi è stato condannato con sentenza passata in giudicato:
- a 5 anni e 6 mesi per corruzione nel processo Eni-Sai;
- a 4 anni e 6 mesi per finanziamento illecito per le mazzette della metropolitana milanese
Per tutti gli altri processi in cui era imputato (alcuni dei quali in secondo od in terzo grado di giudizio), è stata pronunciata estinzione a causa del suo decesso.
Le condanne e i vari processi hanno dimostrato che Craxi teneva in Svizzera diversi conti correnti segreti affidati a prestanomi, dove depositava il denaro che aveva ricevuto sotto forma di tangente dai principali gruppi industriali italiani. Secondo la testimonianza di Maurizio Raggio, che era fuggito in Messico durante la bufera di Mani pulite, Craxi aveva accumulato un tesoro di cinquanta miliardi di lire. Tale denaro fu poi impiegato, tra le altre cose, per l'acquisto di appartamenti in diverse città, tra cui Barcellona, New York, Milano, per l'acquisto di un aereotelevisione privata affidata all'amante Ania Peroni, di un hotel a Roma, un villino in Costa Azzurra per il figlio Bobo.
sabato, marzo 28, 2009
Catanzaro Criminale.
p.s.:colgo l'occasione per ringraziare uscatanzaro.net per aver pubblicato il mio post a rigurado del parco commerciale Romani di Catanzaro. Avevo inviato quell'articolo ad alcuni siti di informazione cittadina senza che nessuno cogliesse l'occasione per informare i propri lettori (una casualità?), poi questa bella sorpresa.
lunedì, marzo 23, 2009
Chi Siamo, Chi Eravamo.Terza Puntata.
martedì, marzo 10, 2009
Io Diventerò Qualcuno!
Se vuoi parlare un po' con me ti devo addare al mio myspace.
Nel dopoguerra non c'era chi urlava nei comizi più di cherokee. Non c'erano TV colme di Nembo Kid ne radio attive come nubi a Chernobyl. C'era l'uomo qualunque, sostenuto dal Fronte dell'Uomo Qualunque. Nella schiena dei partiti affondo le unghie: "Io non sono di destra nè di sinistra, sono un uomo qualunque! E lo stato è demagogo, nel sistema bipolare non mi ci ritrovo.." Ooh, ferma tutto! Devo aver avuto un herpes, dato che questo sfogo non mi è nuovo. Vivo decenni dopo nello stesso clima che su questo fuoco getta più benzina ma non c'è più l'uomo qualunque, tutti sono qualcuno, tutti sono in vetrina. RIT.
Il qualcunista milita in una banda che prende piede se la prendi sotto gamba. Gode come te quando ti stendi sotto Ramba, ma è talmente finto che sembra un ologramma. Partecipa al raduno, di quelli che gridano "Italia uno!" poco prima di un programma. Scrive recensioni di cd nel web e non distingue Zenyatta Mondatta da Ummagumma.
E' una farsa, ha una cultura scarsa, ma non gli basta il ruolo della comparsa. Prima parla per bocca di Giorgio Bocca e poi la pensa come Giampaolo Pensa. Lascia nei forum commenti di boria, ma si.. sono piccoli commenti di gloria.
Porta avanti una staffetta scorretta: non passa il testimone ma passa a testimonial. RIT.
"Il Fronte dell'Uomo Qualunque è il primo partito di questo paese. Grazie e arrivederci."
Bene, adesso mister e miss faranno del parlamento la Diaz del Blitz. Non distinguono il Foglio dal Manifesto, del resto io non distinguo Libero da Gin Fizz. La democrazia fa la fine del vip che ritrova H.P sull'uscio dell'hotel Ritz.
E siamo tutti nelle mani di chi? Di questi che per diventare qualcuno cambiano nick? Si, il Fronte dell'Uomo Qualcuno ha voti al cubo, mamma che dolore al culo, lo appuro, se questo è uno scherzo manca il sens of humor.
Uuh che manrovescio! Stiamo seppellendo nell'Endemol generation. Devo aspettare di perdere il mio diritto di voto per guadagnare il diritto alla nomination? RIT.
martedì, marzo 03, 2009
Chi Siamo, Chi Eravamo. Seconda puntata.
domenica, marzo 01, 2009
Quelli che Ben Pensano.
venerdì, febbraio 27, 2009
Chi Siamo, Chi eravamo. Prima puntata.
"Come mai ai funerali italiani portano la salma soltanto in due?"
"Perché i bidoni dell'immondizia hanno solo due maniglie"
sabato, febbraio 07, 2009
Rispetto per la Vita, Rispetto per la Morte.
domenica, febbraio 01, 2009
Lasciate i Calabresi a sè stessi!
mercoledì, gennaio 28, 2009
Orrore in Vaticano.
mercoledì, gennaio 21, 2009
Obama e Berlusconi.
giovedì, gennaio 15, 2009
Giustizia per Emmanuel Bonsu.
Emmanuel è un ragazzo che qualche tempo fa denunciò di essere stato malmenato dalla polizia municipale di Parma, in quanto finito in una retata alla ricerca di spacciatori di droga. Questa si difese subito sostenendo la totale estraneità a quei fatti, e addirittura un agente denunciò per calunnie il padre del ragazzo, perchè chiese spiegazioni in maniera troppo "concitata" per l'occhio nero del figlio. Tutto si risolse con una marea di sospetti sull'aggredito, non sui presunti aggressori. Ieri sera il colpo di scena, in un computer è stata trovata una foto in cui Emmanuel veniva esposto come un trofeo da un agente. Roba da far venire i brividi. Bisogna constatare che, nonostante quello che dicono i negazionisti, anche in Italia a volte essere nero è una sfortuna. E' il razzismo latente che scorre nelle vene di una parte di italiani viene fuori quando può essere sfruttata una qualche posizione dominante. La cosa che mi fa ancora piùschifo di questa faccenda è l'omertà all'interno della caserma. Ditemi che esagero, ma secondo me in Italia c'è una questione razzismo aperta. Mi auguro che vengano inflitte pene esemplari.